Tutte le aziende cercano di farsi conoscere attraverso differenti canali mediatici, dalla carta alla radio, dalla tv al web, ma spesso le pubblicità non sono così efficaci come dovrebbero e raramente proporzionate all’investimento.
La diffidenza fa parte di noi e raramente ci fidiamo di ciò che le aziende ci raccontano. Fra *, note varie e condizioni generali di acquisto, niente aiuta il consumatore o aziende che acquistano da altre aziende a fidarsi.
Un’unica certezza è che le persone si fidano delle testimonianze di altre persone. E’ per questa ragione che il web brulica di recensioni e case histories che danno successo a determinati marchi, prodotti o servizi. Come si dice comunemente: fa più rumore un albero che cade che cento che crescono, quindi è fondamentale che le aziende siano serie e che lavorino correttamente, ma per farsi conoscere serve amplificare il passaparola.
Il tradizionale passaparola è efficace, ma purtroppo limitato e come si diceva prima, i cento alberi che crescono non fanno rumore. Ciò significa che tutti coloro che sono contenti, purtroppo se ne dimenticano di parlare e quindi si sente quasi esclusivamente la voce di chi invece, per un qualsiasi motivo non è rimasto soddisfatto.
Come fare in modo quindi che le altre persone parlino bene di un’azienda? Serve coinvolgere “voci” che sono disposte a parlare bene di un’azienda, ma perché dovrebbero farlo? Anche se ne sono soddisfatte, scrivere una recensione o una testimonianza porta via tempo e l’esperienza ci dimostra che i clienti, raramente sono disposti a perdere questo tempo se non per lamentarsi di qualche cosa che non va.
Inoltre anche se desiderosi di scrivere una testimonianza o una recensione positiva, non sempre sono in grado di farlo correttamente e spesso non è facile comprendere le argomentazioni testimoniate e quindi si perde efficacia.
Per ovviare a queste problematiche è necessario creare una strategia di referral marketing, su specifici brand, prodotti o servizi, così da ottenere specifiche testimonianze, ma è necessario anche fare in modo che siano comprensibili ed in linea con la strategia aziendale per renderle efficaci.
Inoltre è importante non dimenticarsi che se le testimonianze non sono visibili, allora sono inutili. Quindi è necessario amplificare la visibilità delle testimonianze diffondendole. Per questa ragione nasce SHAREtips.
Il referral marketing sono ad oggi le strategie che raggiungono il maggiore tasso di conversione (sopra al 70%) in quanto la fiducia nella pubblicità è calata drasticamente, specialmente nel pubblico giovane e gli acquisti, sia in ambito B2B (ingrosso) che B2C (dettaglio) si focalizzano su consigli di conoscenti, amici, parenti ed influencers.
Il referral marketing non è altro che il passaparola, ma applicato in modo strutturato con una strategia di marketing che collabora con influencers e clienti per diffondere il passaparola positivo, attraverso strumenti mirati, economici ed efficaci, in particolare nel web, creando quindi un passaparola online positivo.
Il referral marketing quando in sinergia con gli influencers si può definire influencing marketing, dove gli influencers hanno le potenzialità di influenzare masse di followers (sui social) e iscritti a blog e siti proprietari (generalmente tematici) verso specifici argomenti.
L’influencing marketing non è altro quindi che il referral marketing con degli influencers coinvolti per amplificare la visibilità ed il successo della campagna.
Cosa manca però sia al referral che all’influencing marketing? Il viral marketing.
Qualsiasi pubblicità online, anche se di referral marketing non può essere efficace se non prendere un effetto virale. L’intervento degli influencers aiuta per amplificare la visibilità, ma se i consumatori non sono coinvolti il flusso si ferma ad un livello e quindi la visibilità si spegne limitandosi a contatti diretti. Per rendere visibile una campagna pubblicitaria di referral marketing è necessario fare in modo che le testimonianze si propaghino di voce in voce trasformandosi in campagne di viral marketing.
SHAREtips nasce per soddisfare questa esigenza di mercato ed aiutare le aziende in primis ad avere finalmente successo con campagne pubblicitarie virali di referral marketing e le agenzie di comunicazione a creare e gestire campagne pubblicitarie per le aziende clienti.
SHAREtips consente di creare campagne efficaci e metterle sulla bocca di influencers e consumatori che piacevolmente creeranno un passaparola positivo online e le diffonderanno con creando un effetto virale. Ma come?
Pianificare una campagna pubblicitaria con SHAREtips non significa soltanto creare una grafica ed un copywriting efficace e coinvolgente per acquisire lead, farsi contattare telefonicamente o tramite modulo contatti o portare navigatori sul proprio sito. Una campagna pubblicitaria con SHAREtips significa molto di più. L’efficacia della campagna non risiede soltanto nell’immagine e nel messaggio si comunica attraverso la pubblicità, o meglio la pubblicità non è solo il messaggio pubblicitario. Con SHAREtips si rivoluziona il concetto di pubblicità che diventa a tutti gli effetti guidato dalle call to action (che vengono create dalle agenzie di comunicazioni o dalle stesse aziende nella creazione della campagna pubblicitaria) che diventano la voce degli influencers e dei consumatori e delle loro testimonianze positive, che saranno però pre-definite in fase di creazione strategia della campagna e quindi gestite e guidate dalle agenzie e dalle aziende.
Gli influencers hanno un interesse economico molto elevato nell’interagire con le campagne pubblicitarie e la possibilità di creare un effetto virale è ancora maggiore visto che SHAREtips fa guadagnare online: ad ogni visualizzazione della campagna pubblicitaria, il guadagno online cresce e quando le visualizzazioni derivano da una condivisione di un proprio follower, continua ad amplificarsi, quindi per un influencer il lavoro è minimo ed il guadagno online decisamente con grandi prospettive.
Tutti noi siamo consumatori e chiunque può desiderare un’entrata extra per risparmiare. Non avendo la partita iva il consumatore non può ricevere un compenso economico, ma anche il poter guadagnare attraverso coupon Amazon e gift cards di vario tipo consente di avere delle entrate extra per risparmiare senza impegno, semplicemente diffondendo le pubblicità con la testimonianza di maggiore preferenza e ad ogni visualizzazione guadagnare punti da convertire nelle gift cards o coupon online o codici sconto di preferenza.
Le agenzie di pubblicità da sempre guadagnano dall’ ideazione delle campagne pubblicitarie e dalla gestione delle stesse se in ambiente web/social, ma non sul budget investito. Questo comporta una limitazione del potenziale guadagno delle agenzie che necessariamente traendo il proprio guadagno soltanto dalla progettazione della campagna, i margini di guadagno sono limitati. Con SHAREtips finalmente le agenzie possono gestire le aziende clienti direttamente sulla piattaforma pubblicitaria online e vengono pagate da SHAREtips con una percentuale di guadagno sul reale budget pubblicitario investito dalle aziende clienti.
Le aziende come abbiamo scoperto in tutto questo articolo hanno con SHAREtips 5 vantaggi rispetto le tradizionali pubblicità online:
Ecco cosa abbiamo fatto di recente.
Molte madri attualmente si trovano nella situazione in cui desiderano trovare un'entrata secondaria, magari per contribuire alla spesa familiare o per realizzare i propri obiettivi personali, ma che non le vincoli le giornate quotidiane, in cui il tempo l