Pubblicità online

Ristoranti, palestre, centri estetici ed attività commerciali utilizzano i Google ed i social network. Ma sono pubblicità efficaci?

I social network e Google vengono utilizzati sempre più di frequente dalle attività commerciali che desiderano farsi pubblicità online.

Di fronte a investimenti nel settore che si fanno sempre più ingenti, però, viene spontaneo domandarsi se davvero le pubblicità per negozi che vengono pubblicate sui motori di ricerca, ma anche su Facebook e sugli altri canali social, siano così efficaci come auspicato. Un discorso che vale, ovviamente, non solo per i negozi, ma più in generale per qualunque altra realtà che scelga di puntare sulla pubblicità online, che si tratti di un centro estetico, di una palestra, di un ristorante, e così via.

La soluzione: la pubblicità virale 

Ebbene, in rete la pubblicità per ristorante o per qualunque altra attività è efficace solo se è virale. La viralità è il segreto per fare in modo che una pubblicità online possa essere non solo memorizzata, ma anche condivisa dagli utenti del web: così, attraverso il passaparola online, quella forma di promozione commerciale potrà raggiungere un pubblico molto ampio. Ma come si progettano le pubblicità per ristoranti virali? C’è bisogno di adottare il pensiero laterale, nel senso che occorre fare affidamento su strategie e tecniche – per così dire – non convenzionali. Sempre tenendo presente l’obiettivo ultimo che si intende perseguire, che è quello di raggiungere il numero di persone più elevato possibile.

Il passaparola

Quando si tratta di pianificare una pubblicità per centro estetico, ma anche per un negozio, per uno studio di professionisti o per qualsiasi altra realtà, è bene non dimenticare che anche online il passaparola è la strategia di marketing più importante e preziosa che si possa adottare. Ma perché si parla di pubblicità virale? Il fatto è che si tratta di una forma di comunicazione che, proprio come un virus, è in grado di diffondersi tra le persone in maniera veloce, quasi senza che ci si accorga della sua presenza. Il merito è dei contenuti innovativi che caratterizzano questa forma di comunicazione.

Come si fa la pubblicità virale

Questo è il concetto di partenza: ma poi come si fa a rendere una pubblicità per un ristorante virale? In primo luogo è fondamentale individuare con precisione il target di partenza. È chiaro che il linguaggio che si adotta per interessare un pubblico di ventenni non può essere lo stesso usato per attirare l’attenzione di una platea over 50. Ma questo è solo un esempio, ovviamente. Per una pubblicità efficace, poi, è importante stabilire il budget che può essere investito. Non è detto che serva spendere tanto, anzi: più si fa lavorare il cervello e meno risorse economiche servono. D’altro canto, è evidente che il video di una pubblicità per una palestra trasmesso nel centro storico di una grande città può avere più successo di un filmato diffuso in un paese di periferia. 

I vantaggi della pubblicità virale

La pubblicità per palestre virale – sempre per citare questo esempio – è efficace nel momento in cui è originale e magari in grado di suscitare scalpore. Quel che conta è che abbia la capacità di destare un’emozione: è questo il modo attraverso il quale, soprattutto per le pubblicità sui social network, è possibile stabilire un rapporto con gli utenti. Le emozioni non lasciano impassibili, ma fanno scattare sempre una reazione: è chiaro che le pubblicità efficaci, poi, sanno sfruttarne le conseguenze non solo nell’immediato ma anche sul lungo termine. Infatti, può succedere che il tornaconto economico non sia istantaneo, ma che i vantaggi più concreti di una pubblicità virale si manifestino sul lungo periodo. Occorre trovare la chiave giusta per essere diversi, così da colpire i consumatori in maniera positiva, ricordando che il brand che si deve promuovere deve soprattutto apparire credibile.

Alla ricerca della credibilità

E come si ottiene questa credibilità, che in fin dei conti è correlata all’autorevolezza? Tramite l’effetto peer to peer. In pratica, un marchio diventa virale grazie al passaparola anche perché l’informazione viene trasmessa da pari a pari, come succede tipicamente con i social network. A ognuno di noi è capitato di conoscere un nuovo ristorante, un prodotto di cui non avevamo mai sentito parlare o un marchio prima ignoto grazie al feed di Instagram o alla bacheca di Facebook. Tutto questo dipende dalla condivisione di un amico, o comunque di una persona che seguiamo. Nel momento in cui scopriamo che qualcuno di cui ci fidiamo ha apprezzato un servizio o un prodotto, siamo portati a dar credito a quel servizio o a quel prodotto. Maggiori sono le emozioni che una pubblicità virale riesce a innescare, maggiori saranno le condivisioni che ne deriveranno: e questo comporterà un numero di clienti superiore.

Ecco come funzionano i meccanismi della pubblicità virale: se vuoi trarne vantaggio anche tu, non perdere l’occasione di conoscere da vicino SHAREtips e registrati per creare la tua prima campagna pubblicitaria virale.

Sei un'azienda?

Desideri creare una campagna pubblicitaria virale ed efficace? Registrati subito e gratuitamente

Registrati

Sei un consumatore?

Ti piacerebbe avere più budget per i tuoi interessi ed i social sono i tuoi canali preferiti? Registrati subito e guadagna dagli investimenti pubblicitari delle aziende

Registrati

Sei un micro Influencer?

Guadagna anche tu Il 20% del budget investito dai link diretti + il 10% del budget investito dai link indiretti Registrati gratuitamente e dimostra quanto vali

Registrati

Ti occupi di strategia, comunicazione e pubblicità?

Desideri creare una campagna di advertise virale per i tuoi clienti? Registrati subito e crea la tua prima campagna

Registrati

Altre News

Ecco cosa abbiamo fatto di recente.